Il fenomeno della risonanza stocastica si basa sull’utilizzo di vibrazioni e rumori che, stimolando l’apparato muscolo-articolare, hanno l’effetto di migliorare la coordinazione motoria. Le variazioni degli impulsi hanno lo scopo di allenare l’interazione tra recettori, cervello e muscoli, ottenendo movimenti più efficienti e personalizzati.
La risonanza stocastica è un trattamento preventivo e terapeutico estremamente efficace per numerose condizioni e lesioni neurologiche e ortopediche, in particolare per i disturbi del movimento.
La risonanza stocastica
- migliora l’apprendimento motorio ottimizzando la selezione delle informazioni nel cervello e il rilascio di neurotrasmettitori (ad esempio la dopamina) e l’attivazione delle aree cerebrali,
- migliora la capacità di camminare attivando i generatori del ritmo spinale,
- migliora il controllo dei riflessi, ottimizzandone la regolazione,
- migliora la funzione e la crescita dei gruppi di cellule nervose e protegge le cellule nervose,
- migliora la tempistica dei movimenti attivando il cervelletto.
Durante la terapia di risonanza stocastica, il paziente viene portato fuori equilibrio rapidamente, in modo variabile e imprevedibile. Questi stimoli allenano il sistema neuromuscolare e portano, tra l’altro, il paziente a controllare meglio i propri movimenti.